gnocchi km 0

Gnocchi della Valle Antigorio

Finalmente una ricetta salata, e non poteva che essere un omaggio al posto in cui vivo.
Non credo di aver mai raccontato qui sul blog i miei spostamenti e i luoghi in cui ho vissuto..ma voglio parlarvi del posto in cui vivo ora, che per me ha un significato davvero importante.
La Valle Antigorio è una valle sopra Domodossola, piccola e poco conosciuta, ma per me racchiude tutti i migliori ricordi di quand’ero bambina. Quando d’estate, finita la scuola, dalla città in cui vivevo (Siena) salivo sui monti dai nonni, zii e cugini e ci ritrovavamo tutti a Viceno, nella casa estiva dei nonni.
Lì è dove giocavo in maniera totalmente libera, lì dove non ci sono pericoli per i bimbi, lì dove ho incontrato l’amore e dove siamo tornati a vivere. Il destino a volte ci prende un po’ in giro, ma io qui ora mi sento a casa, tra le montagne, la natura, gli animali, il verde brillante dell’erba e il cielo blu, di un un blu che in città non si può neanche immaginare.


Amo la montagna, il mio paradiso, dove mi rifugio quando voglio stare con me stessa e le persone che amo.
Ieri approfittando di una pausa dalla pioggia siamo andati nei prati a raccogliere ortiche e non potevo non fare gli gnocchi, che adoro!

valle antigorio
Li ho conditi con il burro del papà di una mia amica, che ha poche mucche proprio a Viceno, un burro buonissimo che non ha nulla a che vedere con il burro che troviamo al supermercato.
Le uova sono di galline che vedo zampettare in un paese vicino casa mia, e la ricotta di una fattoria che ha un piccolo negozietto nel mio paese e la salvia dell’orto di mia zia.
Quindi tutti prodotti locali, km 0 e freschissimi. E potevo non usare le pentole prodotte sempre nel VCO? Grazie a Crafond!

Vediamo insieme come preparare gli gnocchi della valle Antigorio. E se capitate qui assaggiate questi prodotti!

gnocchi km 0
Ingredienti:
150-200g di farina di tipo 1
200g di ricotta fresca
200g di ortiche cotte
1 uovo
Sale
Pepe
Noce Moscata
Salvia
Una noce di burro
Farina di mandorle

gnocchi alle ortiche
Procedimento:
Pulite bene le ortiche utilizzando dei guanti e lessatele in abbondante acqua salata o cuocetele in umido in una pentola con un goccio di acqua. Se decidete di lessarle tenete da parte l’acqua di cottura in cui cuocerete gli gnocchi.
Lasciate raffreddare le ortiche, pesatene 200g e tritatele con il coltello.
In una ciotola mescolate la ricotta, schiacciandola con una forchetta, con le ortiche e l’uovo leggermente sbattuto. Aggiungete sale, pepe e noce moscata e unite poco per volta la farina. La quantità di farina dipenderà dall’umidità delle ortiche e della ricotta, io ne ho messa circa 180g.
Formate gli gnocchi sulla spianatoia ben infarinata e cuoceteli in abbondante acqua bollente salata.
Nel frattempo fate sciogliere il burro nella pentola con le foglie di salvia che dovranno arrostire leggermente. Scolate gli gnocchi e versateli nel burro, facendoli saltare.
Io ho usato la pentola Crafond che mi ha permesso di passare qualche minuto gli gnocchi sotto il grill del forno cosparsi di farina di mandorle.
Servite caldi.

gnocchi della valle antigorio
Se volete realizzare questi gnocchi in versione vegan potete utilizzare della ricotta di soia (qui il procedimento per prepararla) e mettere qualche goccio di latte al posto dell’uovo.
Conditeli con un buon olio extravergine di oliva.

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